Capita che

Questo libro è un omaggio a una donna che non potrà tenerlo nelle sue mani. Si chiamava Monica. Consapevole della sua malattia ha combattuto ogni giorno, con grande coraggio, contro il suo male di vivere. Un inno urlato alla vita, all'amore. Sentimenti contrapposti in maniera feroce alla morte. Monica ha scritto tanto, a getto continuo. Lucida, a volte spietata, ironica e profonda, scriveva d'amore. Amore per i suoi figli, per la natura, per l'amore. Amore anche per se stessa, per dirsi che la vita è bella. Monica era un'attenta osservatrice del mondo e delle sue infinite sfumature. Giorno per giorno, momenti dopo momenti.