Carmina Occulta

Ho ascoltato questo album dei “Mater A Clivis Imperat": “Carmina occulta” unisce il progressive degli anni '70 con influenze cinematografiche gotiche, richiamando band come Jacula, Goblin, compositori come Fabio Frizzi ed Ennio Morricone. Il progetto riesce a fondere elementi vintage e moderni, creando un’opera densa e stratificata che evoca paesaggi sonori suggestivi ed onirici. Il disco esplora temi esistenziali con grande equilibrio tra tensione e rilascio, non limitandosi a omaggiare il passato, ma proponendo una rilettura audace e personale che avvolge l’ascoltatore in un’esperienza sonora unica e immersiva.