La casa che mi porta via

Attirata dalla copertina, ho acquistato questo romanzo sperando di immergermi in una storia coinvolgente e rilassante. Purtroppo non è stato così, la storia arranca e mi da' l'impressione di fare un passo avanti e due indietro. Marinka sola e chiusa in una casa claustrofobica mi ha messo l'ansia. C'è di meglio.

La casa di Marinka ha le zampe di gallina e si sposta sempre. Marinka è una 12enne senza genitori che vive con la nonna, la Baba Yaga, che ha il compito di accompagnare i morti nell’altro mondo tramite il Cancello. La casa si nutre di energia tramite i morti che arrivano ogni sera. Marinka sa di avere il destino da Yaga già tracciato, ma sente che non le appartiene. Vuole solo vivere con i vivi e farsi degli amici. Questo romanzo è per ragazzi; tratta molti temi seri ma non è superficiale, è solo leggero perché è pensato per un pubblico molto giovane. È un libro molto carino sul folklore russo che consiglio se cercate una coccola 🥰 8/10