Compositore svizzero. Studiò con W. Burkhard a Zurigo e con B. Blacher a Berlino. Dal 1964 insegnò composizione all'Accademia di musica di Basilea, dal 1973 alla Hochschule di Friburgo di Brisgovia. È stato uno degli esponenti dell'indirizzo postweberniano degli anni '60, che ha interpretato con raffinata sensibilità e costante ricerca timbrica. Nei suoi oratori Cuius legibus rotantur poli e Soliloquia (1959-64), nei Moteti-Cantiones per quartetto (1962-63), in Tenebrae (1966-67) per orchestra, Tempora (1970) per violino e orchestra, sino alle più recenti Cantiones de Circulo gyrante per soli, coro e strumenti, e Von Zeit zu Zeit per quartetto (1985), l'uso di tecniche seriali e post-seriali e l'interesse per strutture ritmiche affini a quelle dell'antica polifonia sono posti al servizio di un messaggio mistico-religioso.