Compositore. Studiò a Napoli, dove iniziò la carriera teatrale facendo rappresentare un intermezzo nel 1768. Per anni visse viaggiando nelle città dove si rappresentavano le sue opere. Dal 1791 alla morte fu maestro di cappella del duomo di Crema. Ha lasciato 3 oratori, cantate e altra musica sacra, 3 concerti per pianoforte e orchestra, sinfonie, ouvertures, ma soprattutto lavori teatrali (oltre 60 tra opere serie, buffe e intermezzi). La vena sciolta e spontanea, il vivo senso teatrale ne fecero una personalità di rilievo nel panorama operistico dell'epoca. Al suo Convitato di pietra (libretto di G. Bertati, 1787) si ispirarono Mozart e Da Ponte per il Don Giovanni.