Compositore greco. Pianista e didatta, fondò nel 1926 e diresse per molti anni il conservatorio nazionale di Atene. È considerato l'iniziatore della scuola nazionale greca moderna: nella sua musica le componenti folcloriche si fondono con forme e modi di tradizione occidentale, in particolare di derivazione wagneriana e straussiana. La sua originalità si espresse più compiutamente nelle opere teatrali, come Il capomastro (1916), L'anello della madre (1917), Lalla (1945), Costantino Paleologo (1962); ma degne di rilievo sono anche le composizioni sinfoniche come i poemi Il merciaio ambulante (1922) e I liberi assediati (1924), la suite Isole greche (1928), le 3 sinfonie (2 con coro e 1 con voce recitante).