Un chilo alla volta. Viaggio di andata e ritorno dalla prigione dell'obesità

Era un po' che volevo acquistare questo libro, ma ho rimandato,non mi sentivo pronta ad affrontare e a rivivere tutto. Quando ieri sono entrata in libreria non mi sono rivolta alla commessa perché mi sono detta che se non l avessi trovato da sola non ero ancora pronta, invece eccolo lì, che mi guardava. E quel momento è arrivato in quell' istante,il momento in cui leggi quello che hai vissuto, è scritto lì, parola dopo parola, è la mia storia, la storia di Irene, la storia di Sara e di tanti altri... Perché si, cambiano gli avvenimenti, le difficoltà, le dinamiche della vita, ma il percorso è uguale, per tutti quelli che hanno attraversato questo inferno, che hanno sempre riso dei propri difetti prima che lo facessero gli altri e che per una vita hanno indossato la maschera del sorriso, gli abiti del buffone del gruppo, quello che " i miei 100 chili di morbidezza; a ma se cado almeno non mi faccio male con tutto sto bene di Dio;" È un libro che non riesci a lasciare, di quelli che "dai leggo questo capitolo e poi vado a dormire" invece continui e continui, una pagina alla volta, "un chilo alla volta". Ho pianto lacrime di dolore nel leggerlo e lo straconsiglio a chi ha affrontato un percorso bariatrico, ma anche a chi semplicemente non lo ha ancora fatto, a chi si sente imprigionato nel proprio corpo e a chi riempie quei vuoti con il cibo. Grazie Irene per questo capolavoro, sono sicura che aiuterà tante persone, me per prima.