Ciò che disse Cristo a santa Brigida. Le rivelazioni
Il testo classico principale della compatrona d'Europa. Brigida di Svezia (1302/3-1373) condusse vita di laica, di sposa, di madre, di monaca, di contemplativa, di pellegrina e di missionaria. Fu personalità forte e dolcissima. La sua spiritualità, come appare dalle Rivelazioni, è insieme cristologica, trinitaria e mariana. Il linguaggio di questi testi è colorito, chiaro e concreto, conciso e diretto, come le parole del Vangelo. Santa Brigida, fondatrice dell'Ordine del Santissimo Salvatore, nacque nel 1302 o 1303 da una nobile famiglia, legata alla casa regnante di Svezia. Nel 1344, dopo la morte del marito, lasciò il castello di Ulvasa e prese dimora vicino al monastero di Alvastra, dove ricevette la prima di una lunga serie di rivelazioni e dove nacque l'idea di fondare un ordine religioso. Per ricevere l'approvazione del papa alla sua regola, Brigida nel 1349 partì per Roma e vi giunse nell'anno santo 1350. A Roma si dedicò ad opere pie, a studi ed esercizi spirituali e a dettare le sue Rivelazioni. Nel 1370 ricevette dal papa Urbano V la sanzione della sua regola. All'inizio del 1371 si recò in pellegrinaggio in Terra Santa. Tornata a Roma verso la fine del 1372, vi morì il 23 luglio 1373. Fu canonizzata il 7 ottobre 1391 da Bonifacio IX.
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Edizione:3
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Anno edizione:2014
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