La città del tempo

È un'intera Città Errante nello spazio-tempo dai cui portali è possibile raggiungere qualsiasi luogo e istante della Storia. È stata costruita nell'antichità da Faber John, la cui esistenza si è persa tra storia e leggenda. È vicina alla propria fine, e sta per disgregarsi a causa della Signora del Tempo. Vivian Smith, un'ignara ragazzina sfollata da Londra durante i bombardamenti del 1939, viene rapita dai giovani Jonathan e Sam e condotta nella loro incredibile Città del Tempo, dove le autorità sembrano più dedite a celebrare riti e cerimonie piuttosto che ad agire concretamente per salvare il luogo in cui vivono e da cui vigilano sulla Storia. Jonathan e Sam sono convinti che Vivian Smith sia in realtà la Signora del Tempo, e pensano quindi di poter risolvere il problema da soli… prima di scoprire che proprio il loro intervento potrebbe aver destabilizzato l'intero corso della Storia!

Si capisce subito che questo libro è di Diana W. Jones, la sua narrativa è presente ed inconfondibile. Purtroppo non ha una storia tanto avvolgente come il Castello Errante di Howl ma è degna di essere letta. È interessante ed affascinante anche se avvolte ci sono fatti o episodi non tanto ben comprensibili o perfino assurdi. Comunque un libro con cui ci si può divertire ed è perfetto quando non hai niente da leggere e vuoi qualcosa di diverso.