La coda dell'occhio. Letture del linguaggio letterario senza confini nazionali
La visione indiretta della scrittura letteraria permette di scorgere e di raffigurare ciò che sfugge allo sguardo diretto, troppo scoperto e vulnerabile. Edgard Allan Poe lo dice attraverso Auguste Dupin. Italo Calvino (nelle sue "Lezioni americane") considera lo sguardo indiretto della letteratura come l'unica "possibilità di salute" contro l'"epidemia pestilenziale" che ha colpito l'umanità nella facoltà che più la caratterizza, "una peste del linguaggio" che si manifesta come omologazione, automatismo, appiattimento non solo dell'espressione verbale, ma della vita stessa e anche dell'immaginazione e del desiderio. Nel romanzo di Orwell "1984" la scrittura letteraria risulta l'ultimo baluardo alla "Newspeak", la lingua che tutto omologa e valuta in termini di produttività, ma che non riesce a tradurre le opere letterarie, sicché la sua messa in vigore ufficiale è rinviata al 2050.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it