Ennesima avventura per Elisa Grassi, questa volta con la carica di vicequestore, insieme alla sua famiglia: è il quarto libro in cui la protagonista si trova coinvolta in avventure pericolose per se’ e per le persone che le stanno intorno. La lettura è scorrevole e abbastanza coinvolgente: forse manca qualche colpo di scena e mi sarei aspettato qualcosa in più sul finale (aspetto chiarito anche nei Ringraziamenti in fondo al libro). L’autore è bravo a unire due vicende all’inizio separate, con diversi dettagli e personaggi ben costruiti; lo stile è ricco di discorsi diretti verosimili e narra situazioni anche simpatiche e di affetto tra i familiari (vedi super nonna Vittoria, sulla quale aspetto il prossimo libro da giovane). Nel complesso è un buon libro, non ho trovato errori o refusi.
