Il colore della memoria

Sono stata tentata a interrompere la lettura dopo una cinquantina di pagine: troppo lento. Mi sono imposta di andare avanti incuriosita dalla trama, infatti da metà libro in poi si legge meglio perchè coinvolti dalle vicende dei protagonisti. La lettura è però poco scorrevole. Troppi salti temporali e in epoche diverse, soprattutto i capitoli del passato: si raccontano le vicende del 1936, poi si passa al 1932, un accenno al 1908 poi si va negli anni '20. Come se non bastasse, è scritto con troppi generi diversi: racconto, lettera, email, articolo di giornale (eccessivamente prolissi e con dettagli superflui), didascalie, appunti. Ho dato tre stelle anzichè due perchè comunque resta una bella storia (benchè il finale sia scontato), particolarmente apprezzabile l'ambientazione storica.

Un romanzo ben scritto che intreccia le storie della famiglia Lax con quella della Barcellona industriale di inizio secolo. Un romanzo avvincente che sa coinvolgere il lettore in ogni pagina.

Violeta giovane critica d'arte si troverà a scandagliare la vita del nonno Amadeo Lax famoso pittore barcellonese morto di vecchiaia e il cui vissuto familiare cela molti segreti alle volte inquietanti. La ragazza con determinazione e passione riuscirà a ricostruire il passato del suo progenitore cogliendo le ombre e le sfumature che si nascondono dietro i suoi quadri. Intrigante e coinvolgente, uno di quei libri che ti tengono incollati alle pagine fino all’ultimo capitolo.