Colpisci il tuo cuore

5 stelle per un libro di Amélie Nothomb per me sono scontate, ma "Frappe-toi le coeur" (in italiano, "Colpisci il tuo cuore") è l'ennesimo esempio della grazia della scrittrice belga (che per me dovrebbe essere presa seriamente in considerazione per il Nobel per la letteratura) nella sua capacità di scandagliare i cuori degli esseri umani, affondando negli stessi tramite la capacità di raccontarli. La protagonista, Diane, lungi dall'essere scevra dal tormento dei sentimenti più "brutti" (quali l'invidia e la meschinità, il lassismo e la gelosia), naviga leggera, ma con un bagaglio pesante, attraverso gli anni in eventi che scorrono velocissimi proprio per evidenziare la dipendenza da tali sentimenti di buona parte dei restanti personaggi in un "piccolo museo della crudeltà" dell'essere umano comune (alcuni riassumerebbero tali sentimenti nella parola "stupidità"). La leggerezza per raccontare la crudeltà generando momenti di redenzione è un dono veramente e Amélie ne continuamente sfoggio da sempre!

Personalmente adoro Amèlie! Ancora una volta un libro che è un successo, una scrittura travolgente che ti tiene incollato alle pagine fino alla fine. Apri un suo libro...e si apre un mondo che ti inghiotte. E' una storia crudele, perfetto stile Nothomb: una madre, bellissima, che non accetta la bellezza della figlia, che prova per lei un'invidia "cattiva" e una bambina che diventa donna, che ama la madre, ma non capisce perchè non è ricambiata e pian piano cambia fino al fnale imprevisto.