Un thriller young adult brillante e avvincente. Pip, una studentessa curiosa e determinata, riapre un caso di omicidio chiuso da anni, scoprendo verità, segreti e bugie molto più oscure di quanto avesse immaginato. La particolarità di questo libro è la sua struttura: l’alternanza tra il racconto classico e estratti di appunti, trascrizioni di interviste, e-mail e documenti, coinvolge il lettore e lo fa sentire parte attiva dell’indagine. La tensione cresce progressivamente, con capitoli brevi e colpi di scena che spingono a leggere senza sosta. Lo stile è facilmente leggibile e scorrevole, ma mai superficiale. La narrazione è dinamica e diretta, soprattutto nei dialoghi. I personaggi, principali e secondari, sono ben sviluppati, e le loro conversazioni risultano naturali e credibili. Inoltre, l’autrice affronta temi rilevanti, come il pregiudizio, il giudizio pubblico e le dinamiche sociali, senza mai essere pesante.
