Concerti per Orchestra n.1 - Omaggio Musicale a Kiev n.2, n.3 - Lamentazioni

Dopo la proclamazione dell’indipendenza dell’Ucraina avvenuta nel 1991, Ivan Karabits divenne l’esponente musicale più importante del paese. Compositore di grande talento, direttore artistico illuminato e apprezzato didatta, Karabits elaborò uno stile molto originale basato sull’influenza di Mahler, di Shostakovich e della tradizione popolare ucraina. I suoi concerti per orchestra sono opere brillanti, virtuosistiche e dai tratti spesso teatrali, nelle quali appare evidente l’influsso del suo amico e mentore Rodion Shchedrin. Dopo la morte improvvisa di Karabits avvenuta nel 2002 all’età di 57 anni, il suo connazionale Valentin Silvestrov scrisse due toccanti opere in sua memoria. Questo disco presenta il primo di questi lavori, l’Elegia, un brano molto commovente nel quale Silvestrov accosta le proprie idee a una serie di abbozzi lasciati incompiuti da Karabits, dando all’ascoltatore l’impressione che si tratti di una struggente conversazione tra due amici separati da un crudele destino. Questo disco – che ha il grande merito di arricchire la scarsa discografia di Karabits – vede protagonista la Bournemouth Symphony Orchestra diretta da Kirill Karabits, figlio del compositore.