Concerti per pianoforte n.20, n.21

I primi tre volumi dell'integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Mozart portata avanti da Jean-Efflam Bavouzet e dalla Manchester Camerata diretta da Gábor Takács-Nagy sono stati accolti con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata di tutto il mondo, un fatto che rende la Chandos particolarmente orgogliosa di presentare il quarto tassello di questa splendida collana. Composti nell'arco di appena un mese all'inizio del 1785, questi due concerti per pianoforte sono unanimemente considerati tra le opere più famose e amate della vasta produzione del grande Salisburghese. Più in particolare, il Concerto K.466 fu il primo concerto composto da Mozart in una tonalità minore e la sua atmosfera cupa e tenebrosa si pone in stridente contrasto con i toni leggeri e solari del Concerto K.467. Come la maggior parte delle opere analoghe, questi due concerti per pianoforte e orchestra furono scritti per la stagione concertistica di Vienna e vennero tenuti a battesimo dallo stesso Mozart in veste solistica. Il programma abbina a questi due celebri concerti una brillante esecuzione dell'ouverture del Don Giovanni, che condivide alcuni elementi con entrambi i concerti ed esalta al massimo grado le magnifiche doti interpretative della Manchester Camerata.