Conrad non sa cosa significa amare. Lui è nato per uccidere e, di certo, non per provare sentimenti per qualcuno. Ma un giorno, passando di fianco a un negozio di fiori, rimane invaghito dalla bellezza di Charlie. Non la vuole avere, vuole semplicemente guardarla da lontano. Quando però il loro incontro diventa una questione di vita o di morte, i due saranno costretti a nascondersi insieme. «Non mi ero mai sentita così nei confronti di nessuno, non avevo mai voluto essere troppo vicina a nessuno, ma, con Conrad, il bisogno di connessione sopraffaceva ogni altro mio istinto». Questo è il primo volume della Dark Protector e sì, mi è piaciuto tantissimo. Secondo me la Aaron ha la capacità di creare delle protagoniste senza peli sulla lingua e con tanta consapevolezza del loro valore. Queste caratteristiche le ho ritrovate tantissimo in Charlie. Sicuramente anche Conrad è un bel personaggio; lui ha un passato ma comunque non ha paura di ammettere quelle che sono le sue colpe. E poi c’è d’aggiungere che c’è stata una giusta dose tra good boy-bad boy, cosa sicuramente apprezzata. Ho trovato le descrizioni delle scene d’azione davvero tanto veritiere, un po’ come se si stesse guardando un film. I colpi di scena sono sempre dietro l’angolo tant’è che pure nell’epilogo sono rimasta sconvolta di trovarne uno. Inoltre Celia Aaron è stata in grado di farmi immaginare tutto, qualsiasi minima ambientazione e non è una cosa scontata. Sono contenta di averla scoperta perché merita e sa il fatto suo. Unica pecca è che forse in alcune parti ho trovato il libro un po’ veloce. Probabilmente è anche dovuto dal fatto che mi ero affezionata talmente tanto ai personaggi che mi dispiaceva abbandonarli però, anche verso il finale, avrei voluto leggere qualcosina di più dopo quel salto temporale. Detto questo 4⭐
