La coppa del morto. Storia di un Mondiale che non dovrebbe esistere
Come tutti sanno, la ventiduesima edizione del Campionato mondiale di calcio è ospitata dal Qatar, un piccolo ma ricchissimo stato retto da una monarchia assoluta accusata di diverse violazioni dei diritti umani. Sono i primi Mondiali che si svolgono nel mondo arabo e tra i più controversi e discussi di sempre. Dal momento dell’assegnazione, ormai più di dieci anni fa, molte denunce sono state scagliate contro l’organizzazione del torneo e molte forme di protesta e boicottaggio sono state messe in campo. Ma nonostante tutto il Mondiale in Qatar si gioca, a testimonianza del potere e dell’influenza raggiunti a livello globale dal regime degli Al Thani. Per questo occorre essere informati su cosa è successo davvero intorno ai luoghi che ospiteranno le partite, a partire dalle morti di migliaia lavoratori immigrati nei cantieri di Doha, per decidere se e come seguire una competizione che si candida a essere la più ambiziosa operazione di sportwashing mai attuata. “La coppa del morto” racconta come si è arrivati a questo punto, non solo analizzando la cronaca più strettamente legata al Mondiale ma anche indagando le origini del sistema di potere del Qatar e della dipendenza del calcio dai soldi dei regimi del Golfo. Una guida critica al più grande evento del 2022 che mette i lettori nelle condizioni di sapere nei dettagli cosa è successo prima del fischio d’inizio.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it