I Corsini tra Firenze e Roma

Il libro raccoglie gli interventi sul pontificato del papa fiorentino Clemente XII Corsini (1730 -1740), che ha segnato un periodo di grande rinnovamento urbanistico a Roma nella prima metà del Settecento. La politica culturale dei Corsini, già iniziata a Firenze nel Seicento, ha avuto come protagonista a Roma Neri Maria Corsini junior (1685-1770), cardinal nipote assai attivo accanto allo zio Clemente XII che, coniugando l’‘amore per la casata con la ‘ragion di Stato’ e l’interesse pubblico, promosse operazioni culturali altamente innovative, quale l’istituzione del Museo Capitolino, primo museo pubblico in Europa. Nelle scelte culturali attuate dai Corsini a Roma un posto di rilievo occupò Giovanni Gaetano Bottari (1689-1775), il monsignore fiorentino erudito, letterato, filologo, che dei Corsini a Roma fu bibliotecario e uomo di fiducia in molte delle iniziative da loro intraprese. La seconda parte del libro è dedicata a lui e ai suoi numerosi interessi: vera ‘eminenza grigia’ degli interventi culturali dei Corsini e attore, dietro le quinte, delle scelte più significative della loro politica.