Corto Maltese. Una ballata del mare salato

E' il 1967 e dall'Oceano Pacifico (oltre che dalle pagine di Linus) spunta per la prima volta il marinaio con l'orecchino che - da lì a breve - sarebbe diventato una vera e propria icona dell'immaginario collettivo contemporaneo immune al passare delle mode ed al trascorrere del tempo. In questa storia si respira avventura allo stato puro (Robert Luis Stevenson ed i suoi mari del sud sono citati a piene mani) e già compare l'eterno amico-rivale Rasputin. Insomma: il mito nasce qui e la lettura è imprescindibile!

Prima apparizione di Corto Maltese, ambientata nel Pacifico del Sud, tra pirati, venti di guerra, pescecani guida e navigatori eccezionali. Si tratta davvero di letteratura disegnata, con diversi piani narrativi che si intrecciano. È un romanzo di formazione per i giovani Pandora e Cain, è una storia di onore militare, una storia di ricerca, una storia di inganni, una storia di amicizia, forse perfino una storia d'amore. Colpisce, oltre che per il tratto caratteristico di Pratt, anche per la complessità della trama e la ricchezza dei personaggi. Tra i quali, oltre a Corto, a Rasputin, ai giovani Groovesnore, a Tarao, al Monaco, a Cranio e a Slütter, c'è sempre, gigantesco e misterioso, l'Oceano Pacifico. Un romanzo disegnato davvero imperdibile per chi ama l'avventura.

Bellissimo questo fumetto, il primo in cui compare il personaggio di Corto Maltese, Pratt crea un ottima storia interpretata da personaggi affascinanti tra i quali, oltre a Corto, ricordiamo il suo rivale Rasputin che comparirà anche in avventure successive o il misterioso Monaco. Una delle qualità migliori è l'atmosfera di quelle ti trascinano dentro e ti fanno perdere nella storia che l'autore ha creato.