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Anno edizione: 2010
Anno edizione: 2018
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Cosa succede in città, settimo album di Vasco Rossi. Schiacciato dalla fama del precedente e storico Bollicine, che aveva di fatto sdoganato presso le masse l’ex DJ di Zocca, e del successivo C’è chi di dice no, dove sarebbe avvenuto un importante passaggio di immagine, Cosa succede in città (rigorosamente senza punto interrogativo) rappresenta in realtà il disco di Vasco Rossi a cui siamo più legati.
Questo disco rappresenta un periodo particolare per il Blasco nazionale: dopo il successo di massa di “Bollicine”, dopo i problemi avuti con la giustizia, Vasco tira fuori un disco disincantato, amaro, talora apertamente cinico. Sono lontani i tempi spensierati di "piccolo spazio pubblicità", eppure sono passati solo pochi anni... Il disco parte subito in quarta con "Cosa c'è", amara constatazione di quanto le cose possano andare improvvisamente storte e nessuno può farci nulla (e questo fatalismo è tipico di alcune cose scritte da Vasco). Ma non c’è tempo da perdere e si prosegue con “Domani si, adesso no”, una delle tante storie d’amore finite malissimo che solo il Blasco sa raccontare con la dovuta ironia non disgiunta da un pizzico di disperazione. La title track è attualissima: sembra scritta nel 2018. Allegra negli arrangiamenti, quanto disincantata nei contenuti, densa di quel cinismo che spesso contraddistingue il Blasco: “quando ci ho il mal di stomaco, con chi dovrei condividerlo?”. Ecco arrivare “Toffee”, geniale ruminazione vaschiana con una melodia meravigliosa: sembra una traccia da lounge bar, con un’atmosfera incredibile. Il testo, poi, è un piccolo capolavoro fatto con pochissime suggestioni mirate. Le altre tracce le lascio scoprire a voi… non ve ne pentirete!
Recensioni
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