Countdown. Dimensione zero (DVD) di Don Taylor - DVD
Countdown. Dimensione zero (DVD) di Don Taylor - DVD - 2
Countdown. Dimensione zero (DVD) di Don Taylor - DVD
Countdown. Dimensione zero (DVD) di Don Taylor - DVD - 2
Dati e Statistiche
Salvato in 8 liste dei desideri
Countdown. Dimensione zero (DVD)
Disponibilità immediata
10,89 €
10,89 €
Disp. immediata

Descrizione


A causa di una misteriosa tempesta elettromagnetica, la USS Nimitz, nota come la portaerei nucleare più grande del mondo, viene catapultata indietro nel tempo fino al 6 Dicembre 1941, giusto in tempo per ostacolare l’attacco giapponese alla base americana di Pearl Harbor. Mentre l’ora si avvicina, i membri dell’equipaggio si trovano a fronteggiare il dilemma se avere o no il diritto di interferire col corso della storia...

Informazioni dal venditore

Venditore:

DREAMVISION Vedi tutti i prodotti

Dettagli

1980
DVD
8131098061634

Informazioni aggiuntive

  • Stormovie, 2020
  • 90 min
  • Inglese (Dolby Digital 2.0);Francese (Dolby Digital 2.0);Italiano (Dolby Digital 5.1)

Conosci l'autore

Foto di Don Taylor

Don Taylor

1920, Freeport, Pennsylvania

"Attore e regista statunitense. Esordisce da attore nel 1943, con ruoli di qualche rilievo nel noir metropolitano (La città nuda, 1948, di J. Dassin) e nel film di guerra (Bastogne, 1949, di W. Wellman). Efficace spalla della commedia (Papà diventa nonno, 1951, di V. Minnelli) torna con decisione al dramma (Stalag 17- L'inferno dei vivi, 1953, di B. Wilder) e all'avventura (Destinazione Mongolia, 1953, di R. Wise) bellica. Passa intanto alla regia televisiva (Alfred Hitchcock presenta, 1955) restando attivo nel serial (Dottor Kildare, 1961; Cannon, 1971) e nel film (Honky Tonk, 1974; Il dono, 1979) per oltre trent'anni ed esordendo per il cinema in chiave giallo-rosa (La gang dei diamanti, 1967, che rifarà per la tv nel 1988). Robusto regista di fantascienza, tra la saga ispirata al romanzo...

Foto di Kirk Douglas

Kirk Douglas

1916, Amsterdam (New York)

Nome d'arte di Isur Gerselevic Danielovic «Demskij», attore statunitense. Di origini russe, laureato in lettere e diplomato all'American Academy of Dramatic Arts, inizia la carriera nei teatri di New York, recitando anche a Broadway. Sbarca a Hollywood nel dopoguerra, chiamato a interpretare il ruolo di un procuratore distrettuale in Lo strano amore di Marta Ivers (1946) di L. Milestone. L'anno successivo ha una parte di rilievo in Le catene della colpa di J. Tourneur e Le vie della città di B. Haskin. La sua capacità di caratterizzazione dei personaggi, unita al suo viso scolpito e volitivo, ne fanno subito una figura forte, spesso contrassegnata dal cinismo e dalla spietatezza. Non disdegna comunque anche ruoli brillanti, come in La cara segretaria (1949) di C....

Foto di Martin Sheen

Martin Sheen

1940, Dayton, Ohio

Nome d'arte di Ramon Antonio Gerard Estevez, attore e regista statunitense. Nonostante il carisma e il talento, ottiene maggior successo alla televisione che al cinema. Debutta sul grande schermo in New York ore tre: l'ora dei vigliacchi (1967) di L. Peerce. Dopo numerosi film televisivi e piccoli ruoli cinematografici, si impone come protagonista di La rabbia giovane (1973) di T. Malick, violento e visionario viaggio di due giovani fidanzati nell'America rurale. La più importante interpretazione della sua carriera (e anche la più sofferta, visti i problemi di salute avuti sul set) è quella del capitano Willard in Apocalypse Now (1979), delirante affresco di F.F. Coppola in cui mostra una strepitosa intensità. Nel 1983 è in La zona morta di D. Cronenberg, mentre nel 1987 recita in The Believers...

Foto di Katharine Ross

Katharine Ross

1942, Hollywood, California

"Attrice statunitense. Comprimaria accanto a star veterane (J. Stewart in Shenandoah la valle dell'onore, 1965; J. Wayne in Uomini d'amianto contro l'inferno, 1968, entrambi di A. McLaglen) diventa un'icona, insieme a D. Hoffman, nel memorabile finale in fuga di Il laureato (1967) di M. Nichols. Trasmigra poi nel neo-western più lucido (Ucciderò Willie Kid, 1969, di A. Polonsky) e romantico ­(Butch Cassidy, 1969, di G.R. Hill) come compagna dell'outsider di turno. Sminuita da regie fuori fuoco (Chi ha ucciso Jenny?, 1972, di J. Goldstone), ma convincente nel fantascientifico La fabbrica delle mogli (1975) di B. Forbes e nel thriller Il testamento (1979) di R. Marquand, negli anni successivi è lasciata un po' in disparte e si segnala soprattutto in due film di A. McLaglen (Ombre a cavallo,...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail