A crime

Attore statunitense. Ex marine con il naso da pugile, orgoglioso ed emblematico esempio di brooklyniano, studia all'Actor's Studio e lavora per dieci anni in teatro prima imporsi al cinema in Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno (1972) di M. Scorsese. Per lo stesso regista interpreta anche Taxi Driver (1976), conquistando la fama di attore adatto a ruoli drammatici, dolenti e incisivi. Dopo l'ossessivo I duellanti (1977) di R. Scott, nonostante l'efficace prestazione nei panni di un commissario-psicoanalista in Il lenzuolo viola (1980) di N. Roeg, la sua stella sembra offuscarsi, ma con l'inizio degli anni '90 ritorna prepotentemente alla ribalta con gli ormai proverbiali Le iene (1992) e Pulp Fiction (1994) di Q. Tarantino e con il furibondo Il cattivo tenente (1992) di A....

Attore statunitense. Esordisce nel cinema in Mimic (1997) di G. del Toro. Dopo vari ruoli minori, nel 1999 ottiene parti importanti in 8mm - Delitto a luci rosse di J. Schumacher e in The Boondock Saints - Giustizia finale di T. Duffy, dove interpreta un killer cattolico moralmente scisso. Studente di giornalismo nell’ironico Gossip (2000) di D. Guggenheim, dà il meglio di sé nei ruoli d’azione, come in Blade II (2002) di G. Del Toro.