Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Critica della teologia politica. Voci ebraiche su Carl Schmitt - Walter Benjamin,Hans Kelsen,Karl Löwith - copertina
Critica della teologia politica. Voci ebraiche su Carl Schmitt - Walter Benjamin,Hans Kelsen,Karl Löwith - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 50 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Germania
Nationality Letteratura: Austria
Critica della teologia politica. Voci ebraiche su Carl Schmitt
Attualmente non disponibile
20,90 €
-5% 22,00 €
20,90 € 22,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
20,90 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
20,90 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Critica della teologia politica. Voci ebraiche su Carl Schmitt - Walter Benjamin,Hans Kelsen,Karl Löwith - copertina

Descrizione


Walter Benjamin, Hans Kelsen, Leo Strauss, Karl Löwith e Jacob Taubes sono i cinque filosofi che i curatori di questo volume hanno scelto di porre sullo sfondo del comune riferimento critico a Carl Schmitt. Si tratta di protagonisti indiscussi del Novecento filosofico e, allo stesso tempo, di testimoni in prima persona dei suoi drammi e delle sue tragedie. I saggi qui raccolti, corredati di un commento che ne illustra il contesto storico e teorico, testimoniano l’incidenza che il pensiero di Carl Schmitt ha avuto su alcuni degli intellettuali più acuti del Novecento ebraico-tedesco, in una forma che va dall’ammirazione critica, come nel caso di Benjamin, Strauss e Taubes, al rifiuto netto, come in quello di Kelsen e Löwith. L’inedito accostamento tra questi testi permette di cogliere come ciascuno di questi filosofi abbia individuato nella critica della teologia politica di Carl Schmitt il varco attraverso cui penetrare nella dimensione più ambigua e ideologica del suo pensiero, avviando così un lavoro di attenta discussione critica della sua concezione della sovranità. Un tipo di approccio critico, quello sviluppato da questi autori, che in un tempo come il nostro si rivela più che mai prezioso, dal momento che i demoni della sovranità e delle teologie politiche che la nutrono sono tornati a calcare minacciosamente la scena della nostra contemporaneità.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

18 luglio 2019
Libro universitario
259 p., Brossura
9788822901897
Chiudi

Indice

Indice

Giorgio Fazio e Federico Lijoi, Introduzione

Walter Benjamin
Origine del dramma barocco tedesco
Curriculum [III]
Walter Benjamin a Carl Schmitt (Berlino, 9 dicembre 1930)
Appunti sul “carattere distruttivo”
Sul concetto di storia [Tesi VIII]
Dario Gentili, Lo stato d’eccezione come regola. Walter Benjamin come rovescio di Carl Schmitt

Hans Kelsen
Chi dev’essere il custode della costituzione?
Federico Lijoi, Si può difendere la democrazia con la dittatura? Hans Kelsen e Carl Schmitt sul custode della costituzione

Leo Strauss
Note su Carl Schmitt, «Il concetto di politico»
Massimo Palma, Carl Schmitt, Leo Strauss e la strana lotta tra due liberalismi

Karl Löwith
Decisionismo politico
Giorgio Fazio, L’occasionalismo della decisione sovrana e i diritti imprescrittibili dell’uomo. Karl Löwith a confronto con Carl Schmitt

Jacob Taubes
Il Leviatano come Dio mortale. L’attualità di Thomas Hobbes
Lettera a Carl Schmitt (18 settembre 1978)
Elettra Stimilli, L’enigma del Leviatano e “il primo ebreo liberale”. Carl Schmitt e Jacob Taubes a confronto con Hobbes

Conosci l'autore

Walter Benjamin

1892, Charlottenburg (Berlino)

Filosofo e critico letterario tedesco di origine ebraica. Studiò a Berlino, Friburgo e Monaco e si laureò a Berna (1918) con una importante dissertazione sul Concetto di critica d’arte nel romanticismo tedesco (Der Begriff der Kunstkritik in der deutschen Romantik). Risale agli anni della giovinezza l’amicizia con G. Scholem, studioso della mistica ebraica, e con il filosofo E. Bloch. Tra il ’23 e il ’25 lavorò a un libro sul Dramma barocco tedesco (Ursprung des deutschen Trauerspiels), con il quale sperava di ottenere la libera docenza all’università di Francoforte; ma l’opera, che dietro la metafora dell’arte barocca cela un’audace applicazione del metodo dialettico all’arte moderna e alle sue categorie, prima...

Hans Kelsen

Hans Kelsen (1881-1973) è stato uno dei maggiori giuristi e filosofi del diritto del Novecento. Dopo aver insegnato nelle università di Vienna, Colonia e Praga, con l’avvento del nazismo nel 1933 si rifugia in Svizzera. Nel 1940 si trasferisce negli Stati Uniti, ad Harvard e in seguito a Berkeley. Tra le sue opere, diventate un riferimento imprescindibile per gli studi giuridici, ricordiamo Lineamenti di dottrina pura del diritto (1934), Teoria generale del diritto e dello stato (1945), Il problema della giustizia (1953), I fondamenti della democrazia (1955) e La dottrina pura del diritto (1960).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore