Critica ed erudizione. Dal moralismo cinquecentesco alla negazione del conformismo ideologico

Saggi, esercizi, notizie e pretesti qui presentati con quel necessario “diritto di sguardo” invocato da Jean Starobinski intrecciano critica, erudizione e filologia in un quadro di rigoroso confronto tra testo e storia, lingua e espressione, realtà e invenzione, narrazione e descrizione. Nievo, Fucini, Verga, Troisi, Volponi sono autori che consentono significative indagini sul legame che unisce i personaggi delle storie e gli accadimenti della Storia. I campioni di lettura proposti costituiscono, nel racconto di una realtà percorsa da splendori e miserie, materia vivente di una letteratura costantemente orientata a rappresentare la sofferta, e talvolta, pessimistica ricerca di una modernità incompiuta, frustrata da un diffuso, perdurante conformismo ideologico.