Con i suoi ben noti humour e spirito d’osservazione, Cronache birmane racconta del viaggio di Guy Delisle, e del figlio Louis, a seguito della moglie (amministratrice di Medici senza Frontiere) . La Birmania si rivela un luogo affascinante, ma anche pieno di contrasti. Delisle ha un modo molto ironico di affrontare i quotidiani (grandi e piccoli) problemi di vivere in un paese del quale non si parla nemmeno la lingua e con questa sua ironia comunque tratta temi delicati come la politica birmana e il tentativo di un paese di modernizzarsi pur rimanendo fedele alla sua storia e tradizioni.
Guy Delisle ha vissuto per più di un anno in Birmania, dove sua moglie era in missione per "Medici senza frontiere". Passando le giornate prendendosi cura del figlio di pochi mesi, l'autore ha scoperto un paese lacerato: un popolo aperto e accogliente, e una realtà politica e sociale dominata con il pugno di ferro dalla dittatura militare. Dopo "Pyongyang" e "Shenzhen", la matita del disegnatore canadese torna nell'Estremo Oriente per un nuovo reportage a fumetti, affettuoso ma spietato, da un paese che vive un periodo di cambiamenti drammatici.
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Anno edizione:2008
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CARLO DI NUCCIO 07 gennaio 2009
A me piace molto Delisle, mi piace molto il suo tratto nel disegno e la sua ironia nei ballon. Peccato che in questo titolo, non è andato a fondo come nei due sulla cina e la korea, ma comunque bello
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