Avevo ampie aspettative, sono un amante di thriller e questo sembrava interessante da alcune recensioni. Fin dalle prime pagine però qualcosa è andato storto, non so se fosse a causa della traduzione o dell'autrice stessa ma la lettura non era scorrevole, alcuni pensieri erano espressi in frasi cacofoniche che rendevano lo scorrere sulle pagine una tortura. Purtroppo non terminano qui i problemi: il killer viene svelato ben presto infatti vengono mostrati i fatti anche dalla sua prospettiva, viene descritto tutto "perché lo fa", "chi è", "com'è fatto", il lettore non ha tempo di crearne una immagine che subito l'autrice lo rivela. Poi ci sono personaggi che non stanno né in cielo né in terra: una nonna più preoccupata dei gossip piuttosto che della nipote scomparsa, un padre che sta per giorni fuori casa mentre il figlio è malato... Poi c'è l'azione finale, negli ultimi capitoli diventa un episodio di NCIS: un uomo che salva una ragazza da uno stupro e nel farlo viene pestato a sangue, l'investigatrice che insegue il killer, il combattimento uomo-investigatrice-killer in cui volano un dente dietro all'altro, una casa che va a fuoco e tanto altro. Poi il finale scontato lasciato un po' in sospeso, che fa solo tirare un sospiro di sollievo "ah, finalmente l'ho finito".
