La danza immobile

Bel romanzo. I temi trattati sono attuali: l’amore, la rivoluzione, la libertà, la difficoltà di scegliere, le conseguenze della scelta. Peccato per alcuni refusi. Io lo consiglio vivamente e il capitolo 25 va letto e riletto, pensato e ripensato. Perché “sacrificarsi è facile, Nicolás. Siamo abituati a farlo. Il difficile, l’impresa eroica, è vivere”

Scegliere tra l'amore e la rivoluzione. La scelta della vita. Manuel Scorza ci porta dentro questa diatriba e la sviscera. Imperdibile.

L’amore e la passione politica che si intrecciano. Due uomini, due destini, per alcuni versi identici per altri opposti e magari seguendo direzione opposte ci si trova nello stesso posto, o magari non ci è mai mossi, rimanendo immobili nonostante tutto. Scritto divinamente, il romanzo indaga le passioni profonde degli uomini ponendo quesiti vertiginosi sulle verità delle convinzioni di ognuno e sul senso di scelte di vite esistenziali che possono mutare e scavarci dentro. Perché ogni scelta ha in se un possibile rimpianto e può trasformare una certezza in dubbio. Trama e scrittura di bellezza rara.