D.D. Bartholomaei Caepollae Tractatus de servitutibus tam urbanorum quam rusticorum Praediorum accedunt D. Martini Laudensis & Joannis superioris commentarii ad leges singulas de servitutibus..

In 8, pp. (8) + 554 + (52) di indice. Fr. stampato in nero e rosso con stemma xilogr. Testatina iniziale inc. all'acq. Fioriture diffuse alle cc. Due macchie d'inchiostro al fr. Esemplare legg. rifilato. Legatura in p. pg. coeva con danni al d. Ed. secentesca di quest'opera sulle servitu' prediali. Si tratta dell'opera piu' famosa e che ebbe la fortuna piu' longeva tra quelle redatte da Bartolomeo Cipolla, poliedrico giureconsulto veronese del Quattrocento, che la diede per la prima volta alle stampe nel 1473 dopo aver sistemato le lezioni dei suoi corsi tenuti all'Universita' di Padova negli anni 1460-61. L'opera funse da prototipo e da modello della ricca trattatistica giuridica cinque-secentesca che ne segui', essendo la prima, infatti, a trattare la materia delle servitu' urbane e rustiche. 'La biblioteca di Carlo Cattaneo', 429.