Il destino, forse
Giorgio De Paulis, rampollo di una delle famiglie più importanti dell'immaginaria (ma non troppo) Civita, è il protagonista e la voce narrante; Gaia Splendiani, la vedova di un ex collega di De Paulis, con i suoi affascinanti occhi viola, l'altro personaggio principale. Legati dal comune dramma della vedovanza, da antichi vincoli di amicizia, da interposti legami professionali, Giorgio e Gaia affrontano, nell'arco di pochi giorni, gli imprevisti che il destino si diverte a mettere sulla loro strada, complici due misteriosi incidenti mortali e un sospetto di spionaggio industriale. Ambientato nel 1993, il romanzo ci presenta in realtà un efficace ritratto dell'Italia provinciale, lontana dalle mode estetiche e culturali del momento, come era e come continua a essere. Con il realismo di chi non scade nella macchietta, l'autore evoca in modo impietoso ritmi e atmosfere che riecheggiano, anche nel linguaggio e nella vivacità narrativa, i toni della grande commedia all'italiana cinematografica.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2010
-
In commercio dal:1 gennaio 2010
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it