UNA DI DUE è un libro che parla del legame tra sorelle gemelle. Gloria e Constituction sono due gemelle quarantenni identiche sia fisicamente che di carattere, l'unica cosa che le contraddistingue è il neo sulla spalla. Non sono decisamente di grande bellezza e il passato con loro non è stato clemente, poiché rimaste orfane da piccole. Nell'arco degli anni le due sorelle hanno sviluppato un rapporto di grande legame reciproco, diventando quasi una persona sola: gli stessi vestiti, la stessa capigliatura e perfino lo stesso modo di porsi. La loro vita non è per nulla entusiasmante e con un carattere scontroso e permaloso come il loro, socializzare non le si addice per niente, finché non arriva la svolta. Constituction vincerà a sorteggio per andare ad un matrimonio invitata dalla loro zia, che continua a punzecchiarle nel trovare presto un marito alla loro tarda età. Inizia così una competizione tra le due sorelle per dividersi lo stesso uomo a sua ingenua insaputa. "Una di due" è una breve storia poco entusiasmante. È un perfetto esempio di come una persona legata dal sangue diventa una perfetta sconosciuta o addirittura una rivale quando si tratta di egoismo e invidia logorante, ma è anche una storia che fa capire che non è poi così bello essere uguali, in cui avere l'identità è qualcosa di unico, un'impronta che ci rende speciali. Le due sorelle non mi sono piaciute per niente: allontanano le persone che le vogliono bene e pensano solo a sé stesse, si stanno pure antipatiche e sembra che il loro volersi bene è legato solo dal loro essere identiche come uno specchio. La struttura è complicata per via della punteggiatura che non rende i dialoghi chiari rendendo la storia una cantilena, che non mi ha entusiasmato. Il finale mi ha lasciato con l'amaro in bocca, confermando la mia antipatia per le gemelle. Un libro tutto sommato carino, ma non mi ha fatto provare emozioni e non mi ha lasciato quello che speravo poiché la trama era super promettente.
