Il disastro. L'Aquila dopo il terremoto: le scelte e le colpe - Francesco Erbani - copertina
Il disastro. L'Aquila dopo il terremoto: le scelte e le colpe - Francesco Erbani - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 5 liste dei desideri
Il disastro. L'Aquila dopo il terremoto: le scelte e le colpe
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
9,60 €
-20% 12,00 €
9,60 € 12,00 € -20%
Disp. in 5 gg lavorativi

Descrizione


6 aprile 2009, un terremoto colpisce L'Aquila e una cinquantina di comuni della provincia. Muoiono 308 persone. Per la prima volta nella storia recente delle catastrofi italiane, un sisma investe una città capoluogo, con settantamila abitanti e un centro storico molto esteso (160 ettari) e ancora vitale, che ospitava le principali funzioni cittadine (politiche, amministrative, giudiziarie, economiche) oltre a un'università con venticinquemila studenti, seimila dei quali residenti. Francesco Erbani racconta storie, dà voce a molti protagonisti, indaga su vicende note e meno note, dà conto delle inchieste giudiziarie, scava sotto la superficie della cronaca, analizza i meccanismi dell'informazione, esamina criticamente il periodo dell'emergenza e, soprattutto, le scelte proposte per la ricostruzione e i modi in cui questa si sta attuando. Attraverso la raccolta di dati e le interpretazioni di alcuni esperti, l'inchiesta di Francesco Erbani risponde ad alcune domande che vanno al di là della vicenda specifica e investono il senso della rappresentanza politica. Quanto gli insediamenti nel futuro? Quali saranno i costi, economici e umani di una polverizzazione urbana così accentuata, per nulla mitigata da un centro storico ridotto a un fantasma? Quale è la prospettiva per una città che teme di perdere le caratteristiche di urbanità e diventare un aggregato edilizio, una non-città? La costruzione di new town ha funzionato?

Dettagli

23 settembre 2010
164 p., Brossura
9788842094111

Conosci l'autore

Foto di Francesco Erbani

Francesco Erbani

Ha scritto nella sezione di cultura del giornale "la Repubblica" e si occupa, tra l'altro, di paesaggio e partimonio culturale. Tra i suoi ultimi libri, ricordiamo Roma. Il tramonto della città pubblica (Laterza, 2013), Pompei, Italia (Feltrinelli, 2015), Non è triste Venezia (Manni, 2018), L'Italia che non ci sta (Einaudi, 2019). Ha vinto il premio Cederna e il premio Bassani. Fonte immagine: sito editore Feltrinelli

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail