Discorsi sopra il modo di sanguinare, attaccar le sanguisughe, & le ventose far le fregagioni & vessicatorij a corpi humani

In 8 (cm 15 x 21), pp. (12) + 117 + (1) con registro e grande marca tipografica incisa + (2 bianche) con 11 tavole fuori testo incise all'acquaforte. Frontespizio inciso all'acquaforte con titolo entro cornice architettonica. Alcuni forellini di tarlo e abrasioni della carta concentrati alle pagine 87-88-89-90. Gora agli ultimi fogli. Legatura in piena pergamena antica rimontata. Seconda edizione (edizione originale: 1584), con le stesse 11 incisioni attribuite ad Adamo Ghisi gia' presenti nella prima, di questo trattato di flebotomia con i procedimenti di incisione delle vene e di cauterizzazione, e con altre nozioni relative all'applicazione terapeutica delle sanguisughe e delle ventose (le tavole illustrano i medici che operano sui pazienti). Per Magni, il salasso era una branca della chirurgia, pertanto doveva essere eseguito solo da medici esperti anche se - scrive - capitava sempre piu' spesso che fosse svolto in modo improprio da persone non degne. Il buon chirurgo deve possedere una buona vista, essere pulito, essere moderato nel consumo del vino, avere abitudini oneste e moderate. Con il suo rasoio puo' uccidere facilmente i pazienti, pertanto dovra' avere mano leggera ed essere lento nell'effettuare l'incisione. Pietro Paolo Magni (Piacenza, 1525 - Roma, 1586), chirurgo, fu medico militare in Piemonte e in Spagna. Fu fautore del salasso, pratica che continuo' ad essere eseguita fino all'Ottocento. All'inizio della trattazione, si segnalano inoltre i versi di Celso Cittadini in lode dell'Autore. Celso Cittadini (Roma, 1553 - Siena, 1627), accademico Filomato, tenne la cattedra di lingua toscana a Siena e si dedico' a studi concernenti la lingua volgare. Per l'attribuzione ad Adamo Ghisi delle tavole dell'opera cfr. A. Hahn, "Histoire De La Medecine Et Du Livre Medical", 1962, p. 174; "Heirs of Hippocrates. The Development of Medicine in a Catalogue of Historic Books in the Hardin Library for the Health Sciences, the University of Iowa", 1990. p. 125.