Dopo averlo rivisto, resto dell'idea che sia un film carino. Nonostante abbia delle scene in cui siano al limite dell'impossibile
Costretto a tre mesi di arresti domiciliari, Kale Brecht trascorre le sue giornate spiando i vicini. La cosa è divertente fino a quando la situazione non precipita trasformandosi in un incubo. Kale è convinto che il suo vicino di casa sia un serial killer ma non ha prove per dimostrarlo, non può convincere nessuno e non può lasciare la sua abitazione senza far scattare un allarme. Con l'aiuto di una amica, Kale è determinato a far emergere la verità. Ma dovranno misurarsi con uno spietato assassino a sangue freddo in una gara per la sopravvivenza.
Venditore:
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Stati Uniti
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Produzione:DreamWorks Home Entertainment, 2011
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Distribuzione:Terminal Video
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Durata:104 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 5.1);Inglese (Dolby Digital 5.1)
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Lingua sottotitoli:Italiano; Inglese
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Formato Schermo:1,78:1 Wide Screen
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Contenuti:commenti tecnici: commenti di DJ Caruso, Shia LaBeouf e Sarah Roemer; dietro le quinte (making of); scene inedite in lingua originale; quiz e giochi; errori; video musicale: "Don't Make Me Wait" This World Fair; foto; trailers
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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MARCO_92 17 agosto 2022Non male
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Un film che nella prima parte è una commedia adolescenziale e nella seconda sfiora il ridicolo. Belli i primi tre minuti con il dramma e la rabbia del protagonista. Ma poi tutto si spegne, si annacqua in sciocchezze demenziali. Anche il cattivo negli ultimi dieci minuti perde ogni forma di fascino. Poca suspence fatta bene. Comprimari sotto tono tranne Carrie-Anne Moss, David Morse, Shia Labeouf. La Moss è sprecata, ha fatto molto meglio. Insomma, per un’ora e mezza senza pensiero ma anche senza idee. Anche Shia Labeouf si smarrisce dopo venti minuti. Trovate semi demenziali (la vasca con i cadaveri copiata dal Dario Argento di Phenomena, ma quello era cinema di alto livello); un killer che è salvo ma inspiegabilmente decide di ammazzare tutti i vicini…insensato. Un giocattolo che poteva funzionare molto meglio.
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Filippo Familiari 14 maggio 2010
Il giudizio più giusto sarebbe dovuto essere probabilmente "buono" e non "ottimo", se solo io non fossi un grande fan di Shia Lebeouf, che, in questo film senza grandi pretese, dimostra tutte le sue indiscutibili qualità recitative e di conseguenza riesce ad elevarlo di livello grazie alla sua straordinaria abilità. Una nota di merito va anche alla bella protagonista ed al "cattivo" Davisd Morse.
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