In questo romanzo, Cervantes introduce diverse novità stilistiche e delinea tutti i tratti di un romanzo moderno: non più gli eroi senza macchia e senza paura dei romanzi medioevali ma personaggi a tutto tondo con le peculiarità. Il protagonista è un proprietario terriero della Mancha di nobili origini ma ormai decaduto che trascorre il suo tempo leggendo romanzi cavallereschi, sognandone le imprese. Un giorno afoso decide che è giunto il momento di diventare un vero cavaliere come i suoi eroi e, traendo spunto dai romanzi più importanti, completa la check-list del bravo cavaliere: avere un nome da cavaliere, uno scudiero, una cavalcatura e una dama a cui dedicare le imprese. Così parte in cerca di fortuna ma, se le imprese si nascondono, un bravo cavaliere se le crea: i suoi amici (e la legge) però non vedono di buon occhio le sue azioni e cercano di farlo rinsavire in tutti i modi. Il tutto però è solo un pretesto per Cervantes che sfrutta il filo conduttore delle imprese del cavaliere per raccontare innumerevoli storie di personaggi, oltre a usi e costumi del tempo. Il romanzo rende il mondo creato da Cervantes vivo e ricco, invogliando il lettore a tuffarsi e non uscire più.
Don Chisciotte della Mancia
Capolavoro della letteratura mondiale, Don Chisciotte inaugura la grande stagione del romanzo moderno. Scritto con l'intento di parodiare i libri di cavalleria, narra le gesta di un nobile hidalgo spagnolo, idealista e folle, e del suo fido scudiero Sancho Panza, dal tenace e realistico buon senso. Sul filo di vicende grottesche e sconclusionate dominate dall'animo visionario del protagonista, i due vanno verso "un destino di sconfitta e di smentita". Ma dietro una realtà disincantata e triste, permane nel romanzo un sorriso di saggezza, che guarda a tutte le illusioni con animo sereno, non ripudiandone nessuna, perché tutte sono proprie dell'uomo. Introduzione di Dario Puccini.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:34
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Pignetralepagine 10 aprile 2022
-
Don Chisciotte è il simbolo del romanticismo e della speranza che sopravvive nonostante la realtà, o rappresenta la sconfitta degli ideali di fronte alla nefandezza della vita? Io propendo per la prima ipotesi, ma comunque la si veda, leggere questo romanzo è necessario in un'epoca in cui gli ideali sembrano sempre più scomparire, e se siete in dubbio, sappiate che questo classico è una satira che sbeffeggia gli stilemi dei classici romanzi cavallereschi e che quindi vi farà ridere come non immaginereste, e ciò porta a leggerlo facilmente nonostante la mole.
-
Un uomo e la sua stanza piena di libri. E fuori il mondo, fatto di battaglie ed avventure. Il richiamo dell'amore e il suo ideale. Ma soprattutto la libertà di immaginare e di credere alle proprie immaginazioni, di lottare per la loro verità, di perdere, di essere preso per pazzo... e di rimanere, proprio per questo, profondamente uomo! Il libro dei libri, biblioteca di Borges, origine di ogni immaginazione, finzione della realtà e realtà della finzione, un dramma quasi shakespeariano, specchio e doppio di se stesso... tutto ciò che è letteratura qui si concentra. Da leggere almeno una volta nella vita.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it