La donna drago

Dalla lotta per i diritti civili al ruolo della donna, dalla maternità all'amicizia, il romanzo d'esordio di Margherita Marvasi è una storia appassionante e appassionata, capace di restituire le più sottili sfumature emotive con una scrittura limpida, avvincente e profonda.

«La donna drago è una specie di icona, soprattutto per le giovani hongkongers. La si ritiene originale, onesta e acuta. Indipendente, ma anche generosa, ispira fiducia e difende gli amici con aggressività e intransigenza, è una combattente ostinata. Qualunque cosa intraprenda, la porta a termine fino alla fine. Fino alla morte, se necessario.»

L'amore di Lavinia per Marek è tanto inaspettato quanto travolgente. Un sentimento totalizzante che si fonda su una grande attrazione e sulla promessa di costruire insieme una famiglia. Quando Marek riceve una proposta di lavoro all'estero i due, affamati di vita, novità e successo, nel giro di poche settimane si trasferiscono a Hong Kong. Ma in questa città dove la natura rigogliosa si insinua tra i grattacieli, dove le tradizioni si scontrano con le regole del business, per certi uomini è facile perdersi e cadere in tentazione, tra droghe, alcol e belle donne. E così, mentre Lavinia è sempre più coinvolta nelle proteste di strada per le libertà democratiche, diventa ogni giorno più difficile capire cosa stia succedendo alla loro relazione e quale sia il limite invalicabile che il suo amore può tollerare.