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Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2022
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Oggi vi voglio parlare del libro di Ritanna Armeni, "Una donna può tutto", edito da Ponte delle Grazie. Nel 1941 un gruppo di donne sovietiche si conquista un ruolo di primo piano nella battaglia contro la Germania nazista, costituendo un reggimento esclusivamente femminile soprannominato, proprio dai tedeschi, "strega della notte", perché queste donne di notte arrivavano silenziosamente volando a bassissima quota per non essere localizzate, bombardavano l'accampamento tedesco e così come erano arrivate se ne andavano, gettando nel panico il nemico. In questo libro Ritanna Armeni ripercorre le difficoltà incontrate e superate per intervistare l'ultima strega della notte ancora in vita, e ripercorrere con lei la storia di questo straordinario reggimento che, oltre al nemico esterno, ha dovuto combattere anche il pregiudizio interno. Non è solo un resoconto su un pezzo di storia della Seconda Guerra Mondiale, confinato nell'oblio e che pochi conoscono, ma è anche un libro sull'amicizia, sulla forza, sulla determinazione e soprattutto sull'importanza di lottare per ciò in cui si crede.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una storia incredibile che purtroppo non ha avuto la risonanza e riconoscenza che merita. Un gruppo di donne incredibili e coraggiose russe che per prime hanno il permesso, da Stalin stesso, di arruolarsi nell'aviazione durante la seconda guerra mondiale. La narrazione è veloce, sciolta ed appassionante. Irina, 96 anni, è l'ultima strega sopravvissuta e racconta all'autrice avvenimenti e persone con grandissima lucidità e passione.
Un gruppo di ragazze sovietiche riesce a conquistare un ruolo di primo piano nella battaglia contro il Terzo Reich, Osannate, ma la cui storia resta celata negli anni. Per interessi? Per non confondere il ruolo dell'uomo in guerra? Senso del dovere e abnegazione emozionante in queste donne, e tanto sentimento. Una storia che dovrebbe essere studiata a scuola, divulgata per la sua importanza. Assolutamente da leggere, regalare, divulgare perché fa bene al cuore, non solo per come è scritto.
"Una donna può tutto" questa semplice frase racchiude il messaggio più importante di questo romanzo. Ritanna Armeni, scrittrice e giornalista italiana, parte per Mosca, per incontrare una delle "streghe della notte". Non conoscevo questa storia. Alcune giovani donne russe, durante la seconda guerra mondiale, decidono di servire la loro nazione, non come infermiere, ma come aviatrici, ruolo maschile. Inizialmente, vengono, sottovalutate e derise dagli uomini, loro, con coraggio, perseveranza e determinazione riescono in missioni importanti e si guadagnano stima e rispetto. Trascrivo un brano del testo, "Non è semplice per lei vincere la loro sfiducia ma, alla fine. lo devono riconoscere: Marina è giovane, è donna, ma è brava. Glielo dicono alla fine del corso Con uno splendido bouquet e con una frase che cambierà la sua vita: "Dobbiamo ammettere che una donna può pilotare bene come un uomo. Le donne possono tutto". Irina, ormai novantenne, racconta alla giornalista la storia sua, delle sue amiche e del reggimento 588 composto da sole donne: aviatrici, navigatrici, bombardiere e meccaniche, tutte donne, nessun uomo è ammesso tra i loro ranghi. Una storia vera, poco conosciuta, ma importantissima, "le streghe": donne, giovani ragazze, madri, universitarie, determinate a ottenere ciò che vogliono, rifiutano la posizione marginale in cui, la società, non solo russa ma mondiale, le vuole relegare. Il titolo di "Streghe", dato loro dalle truppe tedesche che vengono bombardate di sorpresa, senza la possibilità di difesa assume un significato del tutto nuovo, dolcezza e sensibilità nell'amicizia che le unisce, coraggio e perseveranza nel portare a termine le missioni. Le streghe, ricamano, chiacchierano, redigono piani di attacco, caricano e aggiustano i loro piccoli bilanci, bombardano le truppe tedesche, soffrono e si consolano alla perdita di alcune di loro e fanno la storia.
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