Doppelleben

Conosciuto per il suo ruolo di cantante e bassista negli Ufomammut, Urlo approda al primo disco solista, in cui confluiscono emozioni più intime e meno fragorose di quelle della band madre. Un’opera molto personale e introspettiva, che ha connessioni con gli Ufomammut principalmente per alcune similitudini nel maneggiare le frequenze, nel modo in cui avvolgenti arazzi sonori tremulano all’orecchio, come sospinti da un’elettrica brezza.
Un approccio compositivo più introspettivo del consueto, ricco di retaggi dark e riferimenti alle discografie di Angelo Badalamenti, John Carpenter e addirittura Nine Inch Nails, SONOIO e Bobby Beausoleil. Bassi pesanti come grattacieli, movenze viscide come quelle di un serpente ed un suono generale plumbeo e massivo che si lega a quello della band principale per la capacità di elevarsi ad un grado di spiritualità, assolutamente laica e meditativa, raro da trovare in circolazione.