(Monaco 1924) commediografo francese. Il suo teatro mira, brechtianamente, a suscitare il dibattito politico: Il pesce nero (Le poisson noir, 1957, nt), Cronache di un pianeta provvisorio (Chroniques d’une planète provisoire, 1962, nt), V come Vietnam (V comme Vietnam, 1967), La passione del generale Franco (La passion du général Franco, 1968, nt) Il labirinto (Le labyrinthe, 1981). Per il cinema, ha realizzato Il recinto (L’enclos, 1961) sui campi di concentramento, L’altro Cristobal (L’autre Cristobal, 1964) su Cuba, Eravamo tutti nomi di alberi (Nous étions tous des noms d’arbres, 1982) sull’Irlanda del Nord. A partire dagli anni ’70 si è dedicato anche a creazioni collettive, teatro sperimentale di denuncia con attori non professionisti (operai, carcerati).