(Milkovšcizna 1841 - Grodno 1910) scrittrice polacca. I suoi primi romanzi (Immagine degli anni di fame, 1866; Il signor Graba, 1869; Marta, 1873) descrivono l’egoismo e la frivolezza dei nobili e auspicano l’educazione professionale della donna, mentre il mondo ebraico, con le sue tradizioni e il suo folclore, è al centro di Eli Makower (1874-75), Meir Ezofowicz (1878), Mirtala (1886). La O. si avvicinò poi alla natura e alla gente semplice in Bassifondi (1883), I Dziurdziow (1885), Il villano (1889) e soprattutto Sul Niemen (1887), ispirato al severo paesaggio lituano. Nelle ultime opere (Ad Astra, 1904; Gloria victis, 1910) accentuò i toni biblici e soggettivistici.