(Cormatin 1888 - Parigi 1985) romanziere francese. La sua narrativa si affida a strutture solidamente tradizionali. Il suo libro più noto è Silbermann (1922), autobiografia immaginaria di un intellettuale ebreo perseguitato al tempo del caso Dreyfus. Fra le altre opere ricordiamo Ponti alti (Hauts ponts, 1932-35), storia del culto del possesso terriero che distrugge una famiglia nell’arco di tre generazioni. L. fu anche autore di saggi e racconti di viaggio: Il semi-dio o Il viaggio in Grecia (Le demi-dieu ou Le voyage en Grèce, 1931), Lo scrivano (L’écrivain public, 1936). Nel 1978 pubblicò una raccolta di novelle, Quando ci guida il destino (Quand le destin nous mène).