(Parigi 1532?-73) drammaturgo e poeta francese. Appartenne alla scuola della Pléiade ma la sua vita rimane ancora, in buona parte, avvolta nel mistero. Ebbe il merito di rinnovare il teatro francese in nome del classicismo. Fu autore della prima tragedia in lingua francese, Cleopatra prigioniera (Cléopâtre captive, rappresentata nel 1553); nella commedia Eugenio (Eugène, rappresentata nel 1552) applicò le regole della commedia classica e italiana, pur utilizzando ambienti e personaggi tipicamente francesi. Fu autore, inoltre, di una vasta e varia opera poetica, in parte perduta e solo recentemente raccolta, densa di temi morali, politici e religiosi, accesamente ispirata e, spesso, vivacemente polemica e satirica, nella quale spicca una fervida inventiva metrica e ritmica, verbale e musicale.