(Guanajuato 1928 - Madrid 1983) scrittore messicano. Attirò su di sé l’attenzione della critica con una farsa teatrale, L’attentato (El atentado, 1963, nt), e con un romanzo di taglio satirico, I lampi di agosto (Los relámpagos de agosto, 1973). La sua opera successiva comprende romanzi (Queste rovine che vedi, Estas ruinas che ves, 1974; Le morte, Las muertas, 1979; Due delitti, Dos crímines, 1979), racconti (La legge di Erode, La ley de Herodes, 1967, nt), saggi (Viaggi verso l’America sconosciuta, Viajes a la América ignota, 1972, nt). I. raggiunge i suoi risultati migliori quando ricostruisce con pietà e umorismo ambienti e atmosfere di periferia urbana.