(New Orleans 1905-84) commediografa statunitense. All’impegno politico, etico, sociale che caratterizzò il suo teatro corrispose la militanza di sinistra e il coraggioso rifiuto a testimoniare contro amici e colleghi negli anni del maccarthismo. Esordì con La calunnia (The children’s hour, 1934, nt); si affermò con Le piccole volpi (The little foxes, 1939, nt), aspro ritratto di una famiglia del Sud lacerata dalla rapacità della nuova generazione. Dopo drammi di intonazione diversa, quali l’antinazista Guardia sul Reno (The watch on the Rhine, 1941, nt) e Il giardino d’autunno (The autumn garden, 1951, nt), analisi dell’illusione e del disincanto in atmosfere alla Cechov, ambientò nuovamente nel Sud I giocattoli in soffitta (The toys in the attic, 1960, nt), storia di una nevrosi familiare. Autobiografici sono i suoi ultimi libri: Una donna incompiuta (An unfinished woman, 1969) e Pentimento (1973, nt).