(Saint-Brieuc 1899 - Parigi 1980) romanziere francese. Figlio di un calzolaio, aderì presto al movimento socialista. Nei suoi libri descrive le sue esperienze di militante e la vita della classe lavoratrice: La casa del popolo (La maison du peuple, 1927), Compagni (Compagnons, 1930), Parpagnacco o la cospirazione (Parpagnacco ou la conspiration, 1954, nt). La sua opera più significativa è però Sangue nero (Le sang noir, 1935, nt, portato sulla scena nel 1966 con il titolo Cripure), un romanzo che dà la misura dello spirito rivoluzionario e dell’umanesimo di G. Nel 1967 pubblicò Il confronto (La confrontation, nt), cui seguirono OK Joe (1976, nt, sulla sua esperienza, durante la seconda guerra mondiale, con i soldati americani) e Carnets (1978, nt).