(Parigi 1862 - Vianne, Lot-et-Garonne, 1941) scrittore francese. Romanziere di costume, descrittore di sommarie vicende psicologiche, incline alle suggestioni di un facile erotismo, riscosse grande successo di scandalo con il romanzo Le semivergini (Les demi-vierges, 1894), ambientato nell’alta borghesia parigina. Seguirono Le vergini forti (Les vierges fortes, 1900), Lettere a Francesca (Lettres à Françoise, 1902-12), Gli angeli custodi (Les anges gardiens, 1913), Fébronie (1933). Nelle ultime opere, scritte nell’isolamento della campagna, sviluppò motivi e toni mistici.