(Tebessa, Algeria, 1908 - Grosrouvre, Île-de-France, 2004) scrittore francese. Nel suo primo romanzo, Week-end a Zuydcoote (1949), ha raccontato la battaglia di Dunkerque e l’imbarco delle truppe britanniche. Tra le opere successive, per lo più improntate a toni di lucida violenza, si ricordano La morte è il mio mestiere (La mort est mon métier, 1953), Malevil (1972, nt) e Tipico dell’uomo (Le propre de l’homme, 1989, nt), in cui l’ambientazione fantascientifica è spunto di riflessione sul destino umano. Ha dedicato al tragico destino di E. Che Guevara il dramma Pierre Bourgeade (1975, nt) e Frammenti per Guevara (Fragments pour Guevara, 1979, nt). Le guerre di religione in Francia sono al centro di un grande ciclo romanzesco (1977-2004), composto da 13 romanzi.