(Hannover 1737 - Muckross, Irlanda, 1794) scrittore ed erudito tedesco. Bibliotecario ad Hannover, rivelò in molti campi una vasta erudizione: pubblicò in latino lavori di storia naturale (1763) e curò un’importante edizione (1765) delle opere di Leibniz. Fu professore di archeologia a Kassel (1767-75). I suoi scritti di geologia e mineralogia gli diedero tale fama che B. Franklin gli fece visita nel suo secondo viaggio in Europa. Appropriatosi di una somma che aveva in consegna per far fronte ai debiti, dovette riparare in Inghilterra, dove, radiato dalla Royal Society, visse della sua attività pubblicistica e di traduzioni, finché un’altra truffa non lo costrinse a riparare in Irlanda. La sua popolarità è affidata alla Storia dei meravigliosi viaggi e delle campagne di Russia del barone di Münchhausen (Baron Münchhausen’s narrative of his marvellous travels and campaigns in Russia), scritta in inglese e nota in italiano come Le avventure del barone di Münchhausen. Nell’opera, pubblicata anonima nel 1785, R. rielabora alcuni aneddoti, da lui pubblicati su una rivista berlinese, che narrano le buffe, iperboliche spacconate, attribuite a un personaggio realmente esistito, il barone Karl von Münchhausen. L’opera, rielaborata e tradotta in tedesco da G.A. Bürger, divenne popolarissima in tutto il mondo.