Jean-Christophe Bailly (Parigi, 1949) è un filosofo, romanziere, poeta e drammaturgo francese. Ha insegnato a lungo Storia del paesaggio presso l'École Nationale Supérieure de la Nature et du Paysage di Blois.
Tra i suoi libri: Adieu. Essai sur la mort des dieux (1993), Le Propre du langage. Voyages au pays des noms communs (1997), Le Champ mimétique (2005), Le Dépaysement. Voyages en France (2011) e Sur la forme (2013). In traduzione italiana: L'apostrofe muta. Saggio sui ritratti del Fayyum (1998), L'istante e la sua ombra (2010), Il tempo fermato. Piccola conferenza sulle immagini (2012) e Il partito preso degli animali (2015).