János Székely è stato uno sceneggiatore e scrittore ungherese di origine ebraica. All'età di 18 anni fugge dall'Ungheria in Germania. A Berlino si dedica alla scrittura di sceneggiature per film che vedono protanogiste star del cinema muto come Brigitte Helm, Willy Fritsch, Marlene Dietrich ed Emil Jannings. Ernst Lubitsch nel 1934 lo porta a lavorare a Hollywood. Nel 1938 emigra negli Stati Uniti, proseguendo nel suo lavoro di sceneggiatore. Nel 1941 riceve l'Oscar per la migliore storia per il film Arise, My Love, per la regia di Mitchell Leisen con Claudette Colbert e Ray Milland. Nell'era McCarthy, lascia gli Stati Uniti per il Messico e nel 1957 torna in Germania, a Berlino Est per lavorare con lo studio cinematografico DEFA.
Nel 2009 in Italia Adelphi pubblica il ruo romanzo ampiamente autobiografico Tentazione.